
L'Immacolata: ecco il nostro ideale.
La Spiritualità della Milizia dell’Immacolata
La corrente spirituale o “Spiritualità” scaturita dal carisma di Padre Massimiliano Kolbe è la “Milizia dell’Immacolata”, una Associazione di persone consacrate a Lei e che si lasciano guidare e plasmare dallo Spirito Santo e dall’Immacolata fino a “diventare un’altra Lei”, un’altra piccola Maria, un’altra Madre di Gesù!
E’ una “vocazione” nuova nella Chiesa, presente “in nuce” già nella spiritualità di S. Luigi Grignon de Montfort, ma che la supera qualitativa-mente.
La Chiesa l’ha approvata come “Associazione pubblica di fedeli, internazionale”, perché in questa Spiritualità la Chiesa si riconosce, riconosce i suoi stessi lineamenti!
E riconoscendo P. Massimiliano Kolbe, Frate Minore Conventuale, come “Fondatore della Milizia dell’Immacolata”, ha affidato all’Ordine dei Frati Minori Conventuali (OFMCONV.) la custodia e lo sviluppo del Carisma e della Spiritualità che ne promana.
La Milizia dell’Immacolata è pertanto retta da Statuti Generali promulgati dal Pontificio Consiglio per i Laici, che se ne riserva il diritto esclusivo di eventuali aggiornamenti.
Altre forme di “Milizia dell’Immacolata” o di “Consacrazione alla Immacolata” sono riconosciute come semplici “devozioni”.
Dirò francamente che non è facile comprendere il nostro ideale e ancor più difficile è approfondirlo; o piuttosto lo possiamo approfondire sempre di più e conoscere in modo sempre più esplicito, ma non potremo mai esaurirne la sublime profondità. E per quale motivo? Perché in questo caso si tratta della Madre di Dio. Noi conosciamo bene il significato del termine “madre”, ma la nozione di “Dio” contiene in se stessa l'infinito, mentre la nostra intelligenza è limitata e non sarà mai in grado, quindi, di comprendere appieno il concetto di “Madre di Dio”.
Pertanto, chi non è capace di piegare le ginocchia e di implorare da Lei, in un'umile preghiera, la grazia di conoscere chi Ella sia realmente, non speri di apprendere qualcosa di più su di Lei.
Dalla Divina Maternità scaturiscono tutte le grazie concesse alla Santissima Vergine Maria, e la prima di tali grazie è l'Immacolata Concezione. Questo privilegio deve starle particolarmente a cuore, se a Lourdes Ella stessa volle chiamarsi: “Io sono l'Immacolata Concezione”. Con questo nome, tanto gradito al cuore, desideriamo chiamarla anche noi.
L'Immacolata: ecco il nostro ideale.
Avvicinarci a Lei, renderci simili a Lei, permettere che Ella prenda possesso del nostro cuore e di tutto il nostro essere, che Ella viva e operi in noi e per mezzo nostro, che Ella stessa ami Dio con il nostro cuore, che noi apparteniamo a Lei senza alcuna restrizione: ecco il nostro ideale.
Irradiare nell'ambiente, conquistare le anime a Lei, in modo tale che di fronte a Lei si aprano anche i cuori dei nostri vicini, affinché Ella estenda il proprio dominio nei cuori di tutti coloro che vivono in qualunque angolo della terra, senza riguardo alle diversità di razza, di nazionalità, di lingua, e altresì nei cuori di tutti coloro che vivranno in qualunque momento storico, sino alla fine del mondo: ecco il nostro ideale.
Un giorno Gesù, mentre parlava della possibilità di comprendere la sublimità della vita verginale, affermò: “Chi può capire, capisca” [Mt 19, 12]. Anch'io, per concludere queste poche parole, desidero solo aggiungere la stessa cosa: “Chi può capire, capisca” (SK 1210).
























