M.I. Giovanile
“Il Padre Provinciale ha dato il permesso di orientarsi verso la stampa giovanile. Se vogliamo conquistare all’Immacolata il mondo intero, dobbiamo conquistarLe soprattutto i giovani, che rappresentano il futuro. In questa direzione ci vuole moltapreghiera, perché le difficoltà sono tante.
Se la Massoneria si accorge di questo, scoppierà una guerra come non c’è mai stata finora. Dobbiamo passare all’offensiva, all’attacco, per non permettere che i giovani vengano fuorviati…
Con Dio non si scherza! Chi non ha la vocazione lasci Niepokalanow, meglio prima che poi. In questa vita dobbiamo dare un esempio di prima qualità di come si debbano amare l’Immacolata e Gesù (CK 128).
Lo spirito dell'Immacolata si approfondisca ogni giorno più. L'essenza di Niepokalanów è che ogni anima che ci vive appartenga all'Immacolata. La nostra preoccupazione, quindi, è di appartenere sempre di più a Lei, in modo tale che Niepokalanów sia sempre più Niepokalanów.
I più anziani nella vocazione, che hanno visto gli inizi, si impegnino a formare i più giovani con l'esempio, con la preghiera e con la parola. Non è sufficiente che lo spirito attuale sia solamente della medesima intensità di quello degli inizi. L'Immacolata stessa farà questo, perché da soli noi non sappiamo fare altro che guai; tuttavia noi dobbiamo pregare che lo faccia e impegnarci a collaborare quanto più ci è possibile. Sempre, però, nella tranquillità e serenità interiore. (SK 605).